La buona pratica del compostaggio domestico è oggi ancora poco diffusa nelle città, anche se il materiale che si utilizza per produrlo è di consumo quotidiano come scarti di cucina e avanzi del pranzo.
Obiettivo è potenziare la conoscenza e la consapevolezza dei concetti di “rifiuto” e di “ambiente”, in quanto riferimenti di base dell’educazione del cittadino. Fondamentale è conoscere l’ambiente come sistema complesso per esaminare e percepire nel concreto i valori dello sviluppo sostenibile.
Il laboratorio si sviluppa in un primo momento teorico che affronta le tematiche “rifiuto”, “il ciclo chiuso”, “la storia dei rifiuti” e in un secondo momento pratico-teorico per stimolare i partecipanti ad apprendere le tecniche adeguate per realizzare una compostiera autocostruita e avviare il processo di compostaggio con le corrette modalità.
Sviluppare ed approfondire l’argomento agricoltura non si limita a ciò che la terra produce, ma spinge verso un approccio culturale ampio e con molteplici sfaccettature. Parlare di agricoltura oggi vuol dire non escludere argomenti come l’inquinamento, la qualità del cibo, la crescita demografica e le risorse naturali ed energetiche, il rispetto dei popoli, l’impoverimento dei suoli non ultimo l’approvvigionamento alimentare delle popolazioni.
Obiettivo è favorire la crescita di senso critico verso una cultura maggiormente ecologica e rispettosa dei cicli della vita. Per questo motivo risulta essere fondamentale stimolare l’attenzione alla ricerca e all’approfondimento delle tematiche ambientali per trovare soluzioni eco-compatibili che favoriscano la tutela e la salvaguardia delle risorse naturali.
Il laboratorio prevede due momenti formativi distinti, una parte teorica di confronto tra le attività agricole tradizionali e intensive e le buone pratiche agricole attuali.
Un secondo momento prevede l’allestimento di un orto didattico in cui mettere in pratica le principali tecniche dell’agricoltura biologica.
Dopo l’allestimento dell’orto didattico si passa all’approfondimento di alcuni temi:
- Le consociazioni ortive
- Le concimazioni
- La pacciamatura
- I macerati
- La piantumazione
- La cura dei sentieri e delle siepi
Fare il pane significa ricostruire la storia di una alimento che attraversa l’evoluzione dell’uomo. Fondamentali gli ingredienti che si utilizzano nell’impasto, la loro qualità nonché le modalità di preparazione. L’obiettivo è sviluppare maggiore sensibilità nei confronti delle abitudini alimentari, troppo spesso sottovalutate da uno stile di vita sostanzialmente scorretto. Correggerne in tiro è essenziale per la riscoperta di un benessere a 360° puntando sulla genuinità degli alimenti.
L’attività laboratoriale è suddivisa in due parti. Nella prima un approfondimento sulla cultura che l’uomo ha costruito intorno a quest’alimento e sugli ingredienti (cereali, lieviti) e i metodi di lavorazione.
In seguito gli studenti saranno impegnati nella preparazione concreta dell’impasto, dalla realizzazione del lievito madre al modellamento dei pani, per poi infornare. In Anche la preparazione del forno a legna è parte della formazione laboratoriale.